VIVERE MEGLIO

L'Omeopatia in Veterinaria???
Gli Animali la conoscono!!!!

Nell'arco di pochi anni, la legge dei simili è passata di grado, da pratica semiculinaria o simil esoterica come qualche collega la definiva, additandomi come" fuori rotta", a scelta obbligata per molti colleghi a seguito della richiesta pressante di clienti più aggiornati ed informati rispetto alla gerarchia medico-veterinaria igente.
Quando si tratta di schemi ben collaudati ed applicabili alla natura in vari settori è difficile lasciar correre tanta esperienza e logica nell'affrontare le malattie o meglio gli stati d'animo con conseguenti manifestazioni patologiche, espressione di squilibrio energetico per i nostri animali domestici.
Chi conosce o chi ha avuto anche una minima esperienza in medicina omeopatica, se possiede un animale domestico, come decisione riflessa, avrà cercato di riversare sul proprio "pet", questa tecnica terapeutica, che va oltre il percettibile (dosaggio chimico) attualmente consentito, per incanalarsi nella vibrazione energetica, oltre il peso molecolare o la struttura anatomo chimica che siamo abituati ad indagare.
Non c'è dubbio: negli animali funziona!
Manca il condizionamento, la suggestione che potrebbero invalidare un risultato, l'animale domestico non ci prende in giro, il gatto nella sua autonomia risponde ad un impulso vibrazionale del rimedio diluito; il cane non può falsare un sintomo; quali migliori testimoni potrebbero dimostrare, quello che non ha bisogno di essere verificato con la ricerca medica attuale?
Non mi meraviglia la recente sentenza della scientificità dell'agopuntura, com'è stata dimostrata per la terapia del dolore, ma essa va oltre l'aspetto puramente antalgico, chi la pratica lo sa perfettamente; questo vale anche per la scelta di un rimedio che trasmette un'informazione energetica, attraverso la quale l'organismo, dimostra una sua recettività, con conseguente risposta adeguata.
Si tratta proprio d'informazione adeguata, di un messaggio, di un input che apre i vari software organici, diversi in ogni animale e quindi indirizzati con una precisione più specifica, che non ammette una scelta allopatica, cioè soppressiva e sintomatica, ma un idoneo segnale di fondo generale attraverso il quale ogni rimedio con la sua potenza (diluizione) si manifesta nell'individuo, estrinsecando le sue caratteristiche potenziali.

Il cane ,il gatto, il cavallo, il maiale, il bovino, la capra, la pecora, il coniglio, il pollo, il pesce, rispondono con lo stesso criterio col quale l'uomo oggetto di varie sperimentazioni,reagisce ad una microdose di rimedio,opportunamente lavorato (potenziato).
Lo scopo rimane quello della mancanza assoluta di danni da tossicosi, legati ai residui farmacologici vaganti nell'organismo, che senz'altro creano un intralcio alla vera guarigione, cioè alla stabilità energetica globale.
In questa tecnica,non si smentiscono le variazioni sul tema,riguardo alla possibile integrazione della terapia omeopatica con altri prodotti di complemento come i complessi (più rimedi omeopatici in un'unica presentazione farmaceutica), oppure con altri prodotti utili per il riequilibrio generale, la scelta dell'alimento, di un oligoelemento, di un fiore di Bach, ecc…..
Per molti veterinari il primo approccio è stato quello dell'impiego dei complessi omotossicologici, attraverso i quali, si cercava di coprire con più rimedi contemporaneamente una manifestazione patologica, in cui almeno uno di questi sintomi poteva essere controllato; in seguito in base alle esperienze singole si cerca di perfezionare il metodo, la tecnica per arrivare con più frequenza al rimedio unico come chiave di apertura per la stimolazione delle" difese aspecifiche".
Occorre comunque fare una precisazione,riguardo al "terreno", cioè a quale tipo d'animale con le sue abitudini di vita e alimentari abbiamo a che fare, infatti il primo obiettivo che ci poniamo di fronte ad un caso nella terapia omeopatica è il "drenaggio del terreno", cioè la depurazione da tossine accumulate nel tempo.
Apro a tal proposto una parentesi,che sarà senz'altro oggetto di altre osservazioni in Naturalmail:
cosa mangiano i nostri animali?
Il tipo d'alimentazione attuale, dispone di mezzi pratici notevoli che permettono dal punta di vista chimico di raggiungere delle diete giornaliere con tutti i principi attivi inseriti nei mangimi, come deduzione logica se si è studiato quello che serve al nostro cane o gatto, si è provveduto a produrre un alimento che comprendesse tutti i fabbisogni e ci sono riusciti.
Esistono cibi confezionati dal lattante all'animale anziano (puppy,junior,senior), vediamo come molti tecnici del settore, alimentaristi sostengono la necessità di allevare i nostri animali domestici esclusivamente con questi preparati industriali,denigrando il cibo fresco, il pezzo di carne cruda come fonte di parassiti e varie malattie trasmissibili! Spesso mi sono imbattuto in queste situazioni di cuccioli venduti con la raccomandazione del cibo confezionato,guai il latte,la carne fresca! Puntualmente rifaccio la domanda ai proprietari: " siete disposti per tutta la vostra vita a mangiare carne in scatola,cibo precotto,pranzare e cenare nelle mense o nei fast food ?"
Risposta: "Scherza dottore? Non ci pensiamo neanche!"
Lascio a chi ha letto queste poche righe la conclusione più immediata, se poi vi fosse qualcuno che ha argomenti sufficienti per sostenere la linea del "pet fastfood", sarà ben accetto nelle sue osservazioni.
In seguito avremo occasione di parlarne con maggior documentazione.
(Francesco Dott. Vignoli - Veterinario in Castelfranco E.)

Omeopatia

Riflessione sul fumo, caffè, alcool

Per promuovere una sana riflessione, ricordiamo che il genitore che fuma (beve o abusa di caffè o tè) non espone i suoi cari ed i figli solo al contatto diretto col fumo del quale si dichiara immediatamente e premurosamente preoccupato affermando, ad esempio, che "fuma in terrazzo od in bagno" o "fuma solo con le finestre aperte", ma insegna il ragionamento e l'emozione tossica, che sostengono la sua dipendenza, ai figli stessi che non hanno difesa contro quest'insegnamento "senza filtro" visto che deriva dai loro pilastri d'appoggio e di riferimento.
Questo seme tossico così tenacemente piantato e coltivato darà fiore e frutto nel momento in cui sarebbe necessario avere una reazione sana che però non è stata insegnata ed i genitori stessi, meravigliati e costernati, si domanderanno come certi eventi siano potuti succedere.
Proprio così, la mamma o il babbo fumatori insegnano amorevolmente il pensiero tossicodipendente ai loro figli, di cui spergiurano di volere solo il bene, e lo sostengono con un esempio quotidiano, tenace, coerente.
Naturalmente questo pensiero riflette su tutto l'ambiente a contatto e potrebbe essere un'ottima chiave d'interpretazione per avvenimenti che, altrimenti, sono inspiegabili.
(Paolo Dott. Mosconi - Omeopata -)

APPUNTI DI FLORITERAPIA

Nove buoni motivi per utilizzare i Fiori di Bach

Assenza di controindicazioni: I fiori di Bach possono essere utilizzati sia dai neonati che dagli anziani, dalle donne in gravidanza e da malati d'ogni tipo. Possono essere anche utilizzati per animali e piante.
Assenza di effetti collaterali secondari: A volte dopo l'assunzione dei fiori si può avere un peggioramento temporaneo della sintomatologia ma non si tratta di un effetto collaterale, bensì dell'emergere di tutto quello che fino a quel momento era stato represso ed accumulato. Vi è un riordinamento di contenuti emozionali mentali o fisici ed un tentativo di eliminare le tossine. In ogni caso i fiori di Bach non si avvalgono di principi farmaco-cinetici né di manipolazioni di laboratorio, per cui non vi sono i rischi dei medicinali allopatici.
Compatibilità con qualunque cura: I fiori di Bach agiscono ad un livello "sottile" mentale e spirituale quindi la loro azione non è inficiata da alcuna terapia (es. la medicina allopatica) che agisca su livelli inferiori. Anzi certamente la floriterapia di Bach associata ad altre terapie potenzia ed accelera i processi di guarigione.
Sicurezza: Esiste un'ampia esperienza (60 anni) nel loro utilizzo, oltre ad una vasta documentazione sul tema, il che fa dei fiori di Bach un sistema solido e affidabile.
Azione a livello energetico sottile: I fiori agiscono a livello energetico profondo in modo vibrazionale, arrivando quindi alle strutture fisiche
Azione sulla causa reale della malattia: Le essenze possiedono la potenza sufficiente e l'informazione adeguata per agire nei livelli causali della malattia; i fiori modificano quello che è da modificare.
Azione su tutti i piani possibili: I rimedi agiscono su tutti i piani di chi li assume. Per questo motivo possono agire su disturbi di ogni genere, sia fisici che emozionali, mentali, spirituali. La floriterapia può pertanto essere considerata una cura olistica che contempla la persona come un tutt'uno integrato e interdipendente.
Polarizzate a livello evolutivo: Le essenze floreali sono state scelte e preparate per l'evoluzione integrale dell'essere umano, quindi, indipendentemente da quello che stiamo trattando e qualunque sia la motivazione di chi li prende, i fiori agiscono ripermeabilizzando la connessione Se Superiore / Personalità. Questo ha una serie di ripercussioni benefiche per chi li assume, non solo a livello mentale, fisico ed emozionale, ma anche a livello spirituale.
Selettività dell'azione: Agiscono a livello della disarmonia, perché ogni essenza ha un principio vibrazionale differente, con una frequenza che coincide con il principio negativo da correggere. In questo modo se diamo un fiore sbagliato, semplicemente non agisce, annullando quindi ogni possibilità di ledere il paziente.

LA PULCE NELL'ORECCHIO

Ci sarà guerra in Medio Oriente.
I nostri Padroni hanno programmato che entro la fine di quest'anno deve scoppiare la guerra, una guerra che coinvolgerà un gran numero di paesi. I nostri Governanti non sanno cosa fare, sembrano costretti in un copione ormai logoro, ma non riescono a venirne fuori.
Colmo dell'ironia un rappresentante del nostro Governo il sig. Ministro Ruggiero che, si dice, appartenga anche all'elite che controlla il Governo Occulto Mondiale, va in Medio Oriente ad offrire i buoni uffici del Governo Italico.

LEGGENDO, LEGGENDO……………

Il Banchiere dei poveri
Muhammad Yunus
Ed. Feltrinelli
Lit. 35.000

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