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Radionica
Dopo l' 11 Settembre 2001 In America
L'ANGOLO DEL RADIONICO - a cura di Diego Melandri, radionico
Dopo l'11 settembre
Gli episodi recenti, che in America hanno prodotto una tragedia superiore all'immaginabile, hanno creato un'ondata emozionale potentissima.
Quale contraccolpo si può prevedere a carico di tutta l'umanità?
Nella mia formazione culturale di radionico, valuto che la tragedia recente di così immane portata abbia prodotto sia sui luoghi stessi dove si è verificata, sia in tutto il mondo (o quasi) che è stato scosso emotivamente di riflesso, una quantità di emozioni negative quale forse mai prima nella storia si era potuto verificare.
Forse il Diluvio tramandato come universale può esservi paragonato, ma non nella massa emozionale , poiché l'umanità a quel tempo era numericamente molto minore rispetto ai miliardi di persone coinvolte nei fatti avvenuti negli USA.
Qualcuno dice che forse la seconda guerra mondiale può fare da paragone, ma io sostengo di no perché i fatti funesti della guerra furono diluiti in circa sei anni, mentre oggi abbiamo miliardi di persone direttamente od indirettamente coinvolte in emozioni pesanti in una unità di tempo estremamente ristretta.
Siccome ogni emozione prodotta dagli abitanti della Terra va ad alimentare la fascia energetica astrale (o emozionale che dir si voglia) dell'essere vivente Terra, è presumibile che questa cintura astrale, già secondo molti in situazione di sovraccarico, scaricherà sugli abitanti del pianeta qualcosa di importante, forse di molto pesante.
L'emozione negativa principale scatenata da quei dolorosi eventi è stata la paura, la più forte delle paure, quella di morire, e l'emozione negativa prodotta sugli esterni al fatto è stata l'emozione negativa del dubbio. Le due emozioni negative più potenti quindi, la paura e il dubbio. Perché il dubbio: perché il resto dell'umanità si è interrogata sul proprio futuro, da oggi in avanti meno chiaro di prima dell'evento malaugurato.
Cosa succederà?
Ce la caveremo in qualche modo?
Con quali sacrifici?
Ci sono altri pericoli incombenti?
Quali sacrifici ci aspettano?
Sarà questo l'inizio di una catena di eventi sempre più deleteri?
La paura in ogni suo aspetto è l'impedimento primario a poter vivere la propria vita con disinvoltura e tranquillità, e il dubbio è il trascinatore di una infinità di polarità legate all'energia negativa dello stesso nome, molte più di qualsiasi altra energia negativa, tale ad esempio da essere la più implicata nei casi di cancro.
Ora, il cosa aspettarsi di notevole scatenato dall'astrale del pianeta non è così semplice da individuare, poiché ormai da tempo siamo abituati a manifestazioni forti del clima, che di volta in volta abbiamo imputato al "Nino" o al "buco dell'ozono", per seguire una logica di matrice scientifica o pseudo tale, per cui non è facile fare una predizione su come si manifesterà
sulla Terra questo ritorno di energia.
Mi viene da pensare che, come minimo, la prossima epidemia di influenza sarà assai meno benevola della precedente, che è stata sopportabile.
Forse l'ondata energetica di rimbalzo dalla fascia astrale potrà andare a caricare vieppiù una faglia sismica, ma ritengo che comunque la maggior parte delle pesanti conseguenze le vivranno le singole persone, anche coloro che non saranno coinvolte in spettacolari esibizioni di energie terrestri o meteorologiche.
I sensitivi, quelli veri, avranno già avvertito su di sé un carico strano, abnorme, poiché essi sono i primi a recepire le irregolarità nei carichi astrali sia individuali che collettivi, ma ripeto, ogni singolo essere senziente avrà in carico una parte di questa energia malevola, che chiederà un impegno della volontà per riuscire a mantenere una normalità di comportamento, ma avrà richiesto una operazione di rimozione nell'inconscio di tutte le paure e dei dubbi.
Qualcuno si farà aiutare dalla chimica farmaceutica, ma un bel giorno ( o brutto), inevitabilmente, il carico represso emergerà creando situazioni difficili sia sul piano socio-comportamentale, sia su quello delle manifestazioni sintomatiche del proprio corpo, le quali appariranno strane, inspiegabili e pesantemente impegnative da risolvere.
(Diego Melandri - Radionico -)
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